Luciana Littizzetto, l’ammissione davanti a milioni di telespettatori: “È vero, ci pagano bene. Anche se sul palco…”

“Che tempo che fa”, Luciana Littizzetto e l’ammissione davanti a milioni di telespettatori: “È vero che ci pagano bene. Anche se sul palco…”.

Luciana Littizzetto che tempo che fa 21 aprile
Luciana Littizzetto a “Che tempo che fa” – Blueshouse.it

Non perde colpi, la celeberrima trasmissione ex Rai – passata dallo scorso ottobre su canale Nove -, quando si tratta di super ospiti. Da Woody Allen, che Fabio Fazio ebbe l’onore di intervistare al principio della corrente edizione, fino ad un nome chiacchieratissimo come quello di Chiara Ferragni.

L’imprenditrice digitale, quando si è trattato di fare chiarezza sull’affaire Balocco e sul presunto divorzio dal marito Fedez, ha scelto proprio “Che tempo che fa” come bacino di riferimento. Un’evidente testimonianza del fatto che il tasto del telecomando, alla fine dei giochi, è solo un mezzo.

Quello che conta, agli occhi del grande pubblico italiano, è che la formula proposta dai conduttori Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, al netto del mutamento di canale, sia rimasta invariata. Aspetto, quest’ultimo, che il duo di presentatori ha saputo abbondantemente assicurare.

E a proposito di passaggio dalla Rai al Nove, la comica non perde mai occasione, durante gli appuntamenti con “Che tempo che fa”, di lanciare qualche frecciatina a riguardo. Lo ha fatto anche nel corso della puntata di domenica 21 aprile, davanti a milioni di telespettatori.

“Che tempo che fa”: Luciana Littizzetto ammette tutto davanti a milioni di persone

Luciana Littizzetto a che tempo che fa
Luciana Littizzetto: il monologo choc a “Che tempo che fa” – Blueshouse.it

Un monologo pieno zeppo di riferimenti velati, quello che Luciana Littizzetto ha inscenato ai microfoni di “Che tempo che fa”. Ma che, ad uno sguardo più approfondito, di velato aveva poco e nulla. La comica, nella sua letterina indirizzata ad Amadeus – il presentatore che, assieme ad altri rinomati volti, sarebbe stato ingaggiato da Discovery -, si è tolta svariati sassolini dalla scarpa.

Noi artisti facciamo un lavoro bellissimo, e veniamo pure pagati tanto“, ha subito messo le mani avanti la co-conduttrice di “Che tempo che fa”. Anche se, come poi specificato, essere un artista non è sempre semplice come il pubblico da casa è portato a pensare.

Siamo fragili, abbiamo bisogno che le aziende per cui lavoriamo ci diano protezione“, ha continuato Littizzetto. Ed è stato proprio a quel punto che la collega di Fazio, che pur aveva improntato il suo monologo su Amadeus, si è lasciata andare ad una considerazione che, in realtà, era estendibile ad una fetta ben più larga di colleghi.

“Ci giochiamo tutto sul palco”: Luciana Littizzetto e la precarietà di essere un artista

Essere artista, a detta di Luciana Littizzetto, è molto più complicato di quel che si è portati a credere. La co-conduttrice di “Che tempo che fa” lo ha messo ben in chiaro nel corso della puntata del 21 aprile, in concomitanza col suo consueto monologo.

Ci giochiamo tutto sul palco, e se va male siamo finiti. Non possiamo fingere“, ha spiegato la comica al pubblico che la ascoltava ipnotizzato. E che, solo in quel preciso momento, ha compreso che cosa, nella mente di Littizzetto, volesse dire “ricevere protezione dall’azienda per cui si lavora“. Un privilegio di cui né lei e né Fabio Fazio, stando alle sue parole, avrebbero goduto.

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