Matteo Mancuso, il chitarrista jazz che da Palermo vuole conquistare il mondo

“Ci ucciderà tutti!”, ha detto di lui Al Di Meola: il chitarrista jazz Matteo Mancuso ha pubblicato da poco l’album di esordio “The Journey”.

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Matteo Mancuso in un’esibizione live (Blueshouse.it)

Al Di Meola, leggendario chitarrista jazz fusion nato a New York, ma di origine italiana, ha detto di lui: “He’ll kill all of us!”, ovvero “Ci ucciderà tutti!”. Lui è Matteo Mancuso, classe 1996, nato a Palermo, e se questo giudizio arriva da uno dei migliori chitarristi di sempre, membro di un super gruppo con Paco De Lucia e John McLaughlin, possiamo metterci la mano sul fuoco.

Perché fino a oggi Al Di Meola in Italia ha collaborato con uno sparuto gruppo di artisti, ovvero Pino Daniele, Dodi Battaglia dei Pooh e Andrea Parodi, storica voce dei Tazenda. Fino a quando non è arrivato Matteo Mancuso, la cui carriera prende il via sulle orme del papà chitarrista, Vincenzo, che peraltro aspetta dieci anni per mettere lo strumento musicale in mano al figlio.

La straordinaria carriera di Matteo Mancuso

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Matteo Mancuso si racconta in un’intervista (Blueshouse.it)

Dopo aver scoperto il talento di Daniela Pes, continua dunque il nostro viaggio alla ricerca di musicisti italiani che lontani dai riflettori mediatici dei talent show stanno tracciando un percorso artistico davvero invidiabile. Il giovane chitarrista palermitano ha esordito dal vivo a soli 12 anni e nel corso del tempo ha sempre coltivato la sua passione per la musica.

Matteo Mancuso, infatti, ha studiato chitarra classica al liceo di Palermo e successivamente si è diplomato in chitarra jazz presso il Conservatorio della sua città. Nel 2019, a 23 anni, si è esibito al NAMM, a Los Angeles, lo scorso anno è stato invitato da Al Di Meola all’Eddie Lang Jazz Festival. In quell’occasione, passato e presente del jazz fusion hanno duettato insieme sul palco.

Sempre nel 2022, ha suonato insieme alla PFM in un concerto a Zurigo, live dal quale è stato estratto un doppio album: si tratta, di fatto, del primo vero disco a cui Matteo Mancuso ha partecipato. Due i gruppi che ha fondato: prima gli SNIPS nel 2017, con Salvatore Lima, alla batteria e Riccardo Oliva al basso, poi nel 2020 il Matteo Mancuso Trio, insieme a Stefano India al Basso e Giuseppe Bruno alla Batteria.

Insieme al trio che porta il suo nome e cognome di battesimo, ha calcato i palchi dei più importanti festival jazz a livello mondiale, infine qualche mese fa è uscito il suo album d’esordio “The Journey”. Attivo su Instagram, ha un profilo su cui carica molti contenuti.

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