Barbara D’Urso rompe il silenzio su Carlotta Dessì, inviata per lungo tempo di “Pomeriggio 5”. Il messaggio su Instagram
Aveva solo 35 anni e la sua morte prematura ha sconvolto tutto il mondo del giornalismo. Parliamo di Carlotta Dessì, professionista che ha lavorato a lungo a Mediaset ed in particolare in trasmissioni come “Pomeriggio 5” di Barbara D’Urso e “Fuori dal Coro”, la nota trasmissione condotta da Mario Giordano per la quale la Dessì ha svolto, anche di recente, alcune inchieste.
La giornalista si è vista in video, per l’ultima volta, lo scorso dicembre, proprio nel programma di Rete4, dopo le sue dimissioni dall’ospedale mandando a tutti un messaggio di forza e di coraggio: “Bisogna lottare, non bisogna arrendersi. Una cosa è certa. Non sono sola”. La giornalista ha ammesso che negli ultimi 4 mesi la vita era cambiata per lei e per tutta la sua famiglia. Una battaglia, quella con la malattia, che non è riuscita a sconfiggere.
Barbara D’Urso ed il messaggio per Carlotta Dessì
E dopo l’iniziale silenzio, Barbara D’Urso che a lungo ha lavorato con Carlotta Dessì, sui social ha mandato alla giornalista e a tutta la sua famiglia il suo personale ricordo. Condividendo il triste annuncio dato dal Corriere della Sera, la conduttrice, ex volto di punta Mediaset, ha scritto un toccante messaggio.
“Piccola Carlottina..per anni e anni sei stata la mia inviata a Pomeriggio5” ha ricordato la D’Urso per poi sottolineare che negli ultimi mesi le due si erano “sentite e scritte tante volte”. Entrambe, svela Carmelina, credevano che Carlotta ce l’avrebbe fatta ma non è andata così. “Sono molto triste e ti voglio tanto bene” ha aggiunto. Parole semplici ed evidentemente scritte di getto a cui si sono affiancati due cuori e delle mani giunte in segno di preghiera.
L’ultimo post su Instagram
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L’ultimo post su Instagram della giornalista risale a metà gennaio, scritto direttamente dall’ospedale Niguarda di Milano dove era ricoverata. Carlotta Dessì lanciava ancora una volta un messaggio di forza e di coraggio, un inno alla vita e al suo senso che in quei momenti le mancava più dell’aria, senza nascondere la paura: “’Non temere’, mi ha scritto la mia adorata Simonetta. E in queste due parole ho capito che c’è tutto il senso della mia vita. Ah, la vita. Quanto la cerchi, quando tocchi per mano la sofferenza e la malattia. Sentendoti pure egoista – diceva – La paura fa tremare e la mente viaggia. Ma ‘non temere’, Carlotta”.
