Alessandro Gassman si schiera contro la “beneficienza” della Ferragni

Alessandro Gassman si schiera apertamente contro la beneficienza di Balocco e Chiara Ferragni, “non andrebbe mai dichiarata”

Alessandro Gassman
Alessandro Gassman (blueshouse.it)

Alessandro Gassman si apre sul caso Balocco-Ferragni. “La filantropia non andrebbe né dichiarata né pubblicizzata”, parole dure che parlano chiaro sul giudizio che l’uomo ha della situazione dell’influencer. Come anche lui ha fatto notare, il padre Vittorio, che tutti conosciamo, ha sempre fatto beneficienza durante la sua vita. Ma era una beneficienza diversa, non andava a scopo di abbellire l’immagine dell’attore. L’unico intento era quello di portare un aiuto concreto a che ne necessitava.

Oggi è però vero che l’immagine pubblica è influenzata da mille cose diverse. E un volto noto ha bisogno di compiere determinati passi per potersi permettere di rimanere competitivo sul mercato. È forse una prospettiva estremamente materialista e triste, nessuno lo nega, ma è anche il mondo che abbiamo oggi. Vittorio Gassman ai suoi tempi aveva una morale ben diversa da quella che ha il nostro mondo odierno, ma non aveva neanche il bisogno che si ha oggi di essere perfette agli occhi del pubblico.

Alessandro Gassman contro il caso Balocco-Ferragni

Alessandro Gassman
Alessandro Gassman contro Balocco Ferragni (blueshouse.it)

Un pubblico che prima ti ama e poi ti odia nel giro di pochi istanti. La mossa della Ferragni è stata senza dubbio infelice, e ora ne sta vivendo le conseguenze. Andrà avanti così per un po’ e tra qualche settimana capiremo se la sua carriera, fino a pochi giorn8 fa estremamente promettente, subirà un arresto o tornerà in auge come se nulla fosse. Alla fine sui social, la memoria resta quello che è. Non si può pretendere di ricordare determinati atti quando non su hanno più davanti ogni 3 post.

Alessandro Gassman ha detto la sua sul conto della Ferragni e si è preso il suo spazio nella discussione pubblica. Si è schierato apertamente dalla parte del logico e del giusto. Non si può fare altro che concordare con questo pensiero che abbiamo avuto tutti. La beneficienza non va dichiarata, solo allora sarà fatta con il cuore e con purezza. Approfittarne per poter creare contesti favorevoli alle nostre immagini è senza ombra di dubbio qualcosa che non apporta una dose positiva di karma alle nostre persone.

Ma questo mondo dove espedienti simili sono necessari è stato creato dalla nostra società. Non si è rivelato da un giorno ad un altro. Comprare il panettone della Ferragni, che costa nettamente più di un panettone normale, per il solo scopo di fare beneficenza, potrebbe non essere il modo migliore, o anche solo il più logico, di fare beneficienza.

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