30 anni fa, esattamente il 4 Febbraio 1991, usciva “Innuendo“, il quattordicesimo e ultimo album in studio dei Queen al completo.
A tutto purtroppo c’è una fine e Innuendo può essere considerato il “THE END” definitivo della band, solo che in questo caso non ci sono i titolo di coda, ma solo la consapevolezza che è stato l’ultimo album con la presenza del frontman Freddie Mercury.
Alzi la mano chi non conosce questo gruppo, chi non si è mai perso tra le loro canzoni e soprattutto chi non ha mai ascoltato Innuendo. Nessuno! Non esiste essere umano che non abbia amato questo album perché, senza nulla togliere agli altri, è stato il lavoro della maturità, quello in cui si percepisce meglio la genialità del gruppo.
La rivoluzione dei Queen
Subito dopo l’uscita è stato al centro di alcune polemiche e non è mancata la rabbia di alcuni fan che si sono trovati ad ascoltare il cambiamento. L’intensità della musica è sempre uguale solo che in questo album è più dura, non si sa ancora se è forse dovuta al fatto che Mercury era consapevole che ormai la morte lo stava raggiungendo ma la rivoluzione c’era stata. Innuendo è un album potente, definito da alcuni critici perfetto, senza naturalmente nulla togliere ai precedenti. Le sonorità sono diverse in ogni canzone, in alcune si percepisce il lato malinconico e in altre la freschezza di nuove note.
Un degno finale
Innuendo è un vero capolavoro e, nonostante ci fossero state della diatribe tra di loro, i quattro componenti sentivano che era l’ultimo, l’ultima volta tutti insieme in sala di registrazione e l’ultima volta che si scambiavano gli sguardi di intesa per il lavoro svolto, ed è per questo che hanno messo su uno dei migliori album degli ultimi trent’anni. I Queen non avevano bisogno di dimostrare nulla a nessuno in quanto sapevano di essere in cima, ma hanno voluto lasciare ai loro milioni di fan un finale degno di essere ricordato.
Da Innuendo a The Show Must Go On
La title track Innuendo è straordinaria, parte con un rock inaspettato per poi placarsi su soavi note di flamenco, per finire in un coro maestoso da sembrare di trovarsi in un’opera classica. Molto bella anche Ride The Wild Wind in cui si assiste ad uno splendido assolo tra Freddie e Bryan. Le canzoni di questo album sono una più bella dell’altra ma l’ultima, The Show Must Go On è il capolavoro che Bryan May ha voluto lasciare al suo grande amico Freddie evidenziando che nonostante tutto rimarrà immortale.