Matteo Paolillo, Edoardo di Mare Fuori pronto al grande passo

Da poche ore è uscito il nuovo brano di Matteo Paolillo l’Edoardo di Mare Fuori che ha creato anche la sigla ormai diventata un fenomeno sociale.

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La copertina di “A vuo fnri” brano di Matteo Paolillo (Blueshouse.it)

 

Probabilmente tra i motivi per cui Mare Fuori è diventato un così forte fenomeno sociale il merito è anche delle musiche, quasi tutte originali e quasi tutte scritte ed interpretate da Matteo Paolillo che nella serie Rai ambientata nell’IPM di Napoli interpreta il giovane boss Edoardo Conte.

La sua ‘O mar for non solo è diventata la colonna sonora della serie e segno distintivo del prodotto seriale, ma anche un inno alla speranza. Così del resto l’aveva pensata lo stesso Paolillo che in un’intervista aveva ammesso come questo brano sia nato dal modo in cui aveva preso a cuore la storia di Edoardo che poi l’aveva fatta ascoltare prima ai compagni di set e poi al regista che l’ha voluta come colonna sonora.

Ma quella di Paolillo è una vera e propria passione per la musica, sbocciata  con ‘O Mar for e che sta prendendo sempre più un’impronta nella carriera del giovane attore e armai cantante.

Matteo Paolillo, un nuovo brano e un tour di fine anno

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La locandina del tour di fine anno di Paolillo (Blueshouse.it)

 

Oltre alla già citata colonna sonora della serie, portano la firma di Matteo Paolillo anche gli altri brani che hanno fatto da filo conduttore durante le altre due stagioni di Mare Fuori: da Sangue Nero in cui si racconta una storia di violenza come quella di Gemma, a Origami all’alba che ritroviamo nella terza serie e che è stata reinterpretata anche da Clara Soccini aka Crazy J scelta tra i finalisti di Sanremo Giovani.

Proprio Origami all’alba è diventata triplo disco di platino, lanciando possiamo dire in maniera definitiva la carriera musicale di Matteo Paolillo che ieri 14 Novembre ha pubblicato un nuovo brano A vuo frnì, un singolo nato di getto, uno sfogo del giovane artista che mostra il suo disappunto contro l’ostentazione della musica trap.

Il brano fa anche da apertura ad una serie di concerti di fine anno annunciati dallo stesso Matteo Paolillo che nel comunicare il rilascio del brano ha anche scritto: “Anche se è in napoletano, non vedo l’ora di spaccarla dal vivo anche all’Alcatraz“. E di fatti a partire dal prossimo 29 Novembre proprio da Milano parte questo tour che si concluderà il 21 Dicembre al Palapartenope di Napoli, in vista poi della programmazione del prossimo anno, quando lo ritroveremo anche in tv con la quarta serie di Mare Fuori.

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