Il nuovo singolo di Emma: qual è il significato della canzone che ha anticipato l’uscita dell’album “Souvenir”. L’artista canta un triste addio
La sua voce graffiante e potente la si riconosce al primo colpo ma lei negli anni è cambiata, una metamorfosi arrivata a livello artistico influenzata anche dalla sua vita privata. Parliamo di Emma Marrone, in arte solo Emma, che ha lanciato da poco il suo nuovo album, “Souvenir” già ai primi posti delle classifiche. Un album nato come ha detto a Vanity Fair dal “peggiore periodo della vita” in seguito alla scomparsa del padre. Nell’ultimo lavoro, arrivato a distanza di quattro anni dall’ultimo, c’è anche una dedica a colui che la cantante ha definito il suo eroe ed una collaborazione con il suo amico Lazza.
Nove pezzi ed uno lo abbiamo già ascoltato e apprezzato tutti. Si tratta di “Iniziamo dalla fine”, il singolo lanciato a settembre e scelto per fare da apripista alla pubblicazione dell’album. Un lavoro nel quale Emma ha messo da parte la corazza e la rabbia e ha fatto uscire fuori più consapevolezza e serenità e quindi anche una “nuova” voce, più delicata e leggera.
“Iniziamo dalla fine”: alcune info
Pubblicato lo scorso 1° settembre, “Iniziamo dalla fine” è stato scritto da Emma a sei mani con Paolo Antonacci e Davide Simonetta. Il lancio del suo nuovo lavoro che inizia dalla fine. Questa, infatti, è l’ultima canzone che è stata scritta e porta tutti alla scoperta dell’intero album. Un singolo che tramite le immagini del videoclip ci porta in un luogo disperso in cui vediamo Emma da sola, con la sua auto, e poi in mezzo alla natura o in un capannone abbandonato. Non c’è mai nessuno accanto a lei: la metafora del bisogno della solitudine per ritrovare sé stessa dopo un grande addio. Quale? Quello che fa più male.
Il nuovo singolo di Emma: qual è il significato
“Iniziamo dalla fine” racconta la storia di una ripartenza da una separazione, di voler partire proprio dalla fine per riscrivere un nuovo inizio. Il mondo in due e della coppia ormai è solo un ricordo e la protagonista non lo tollera più. Non vuole più piangere, mette da parte la malinconia anche se non dimentica il compagno che è scappato. “E non mi meriti no, che sparisci tre volte su quattro” canta Emma ribadendo “ti perdi la vita di nuovo, pensa quanto sei stupido” arrivando alla presa di consapevolezza che ormai è tutto finito e lei non sente più nulla: “Ci siamo fatti benissimo, poteva essere meglio. Comunque ho capito che quello che senti però non lo sento!”.
