Il Volo, la confessione ai microfoni di “Domenica In” spiazza Mara Venier: “Ecco cosa abbiamo fatto con i primi soldi guadagnati”.
Sono ormai settimane che Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone lo gridano in lungo e in largo. La separazione, specie in questa fase così elettrizzante della loro carriera – l’ultimo album “Ad Astra” verrà rilasciato il prossimo 29 marzo -, non è neanche lontanamente un’opzione plausibile.
Al contrario, i tenori e il baritono hanno tutta l’intenzione di continuare a camminare fianco a fianco in questo percorso in ascesa nel firmamento della musica internazionale. Pur al netto delle differenze caratteriali che, alle volte, portano Barone e Ginoble a scontrarsi (l’ago della bilancia, come confidato ai microfoni di Mara Venier, è proprio Ignazio Boschetto).
Sempre ai microfoni del talk show di Rai 1, domenica scorsa, gli artisti hanno ripercorso con dovizia di particolari la loro carriera. Ricordando, in modo particolare, i tempi in cui sono iniziati ad arrivare i primi guadagni, frutto dell’apprezzamento della loro musica. La domanda della conduttrice, a quel punto, è sorta spontanea: “Cosa ci avete fatto con quei primi soldi?“.
Il Volo, la confessione di Ignazio Boschetto spiazza Mara Venier: “Non vuoi davvero saperlo”
Quindici anni fa, la loro carriera iniziava davanti agli occhi del grande pubblico di “Ti lascio una canzone”. La trasmissione di Antonella Clerici, che permise all’iconico trio di formarsi, fu anche quella che consentì a Boschetto, Ginoble e Barone di cominciare a guadagnare i primi soldi.
Sul modo in cui i tenori e il baritono li spesero, a spiccare sulle altre è stata proprio la risposta di Ignazio Boschetto. Il quale, complice il piglio goliardico che da sempre lo contraddistingue, non ha mancato di ironizzare sull’argomento. “Non vuoi davvero sapere come li ho spesi…“, ha replicato in tono misterioso il classe 1994, mentre la presentatrice lo ascoltava con attenzione.
In realtà, come in seguito emerso, quella di Boschetto era puramente una messinscena. “Ci comprai un pianoforte, ed anche una macchina per i miei genitori“, ha in seguito ammesso il cantante, che ha tenuto a specificare quanto il denaro, seppur copioso, non gli abbia mai dato alla testa. Da parte di Barone e Ginoble, d’altro canto, le risposte non si sono discostate di molto.
Il Volo, come spesero i primi soldi guadagnati: “Veniamo da famiglie umili. Le abbiamo aiutate”
“Veniamo tutti e tre da famiglie in cui bastava poco per star bene. Io, personalmente, ho aiutato la mia“. Queste le dichiarazioni con cui Piero Barone ha fatto eco a quanto precedente riferito dal collega Ignazio Boschetto. Rimarcando, di fatto, l’attaccamento che ciascuno dei tre cantanti sembrerebbe avere con le rispettive famiglie di origine.
Anche se per Ginoble, come da lui stesso confessato, la questione cambia parzialmente. “Ammetto di essermi comprato una casa al mare. La sognavo da sempre“, ha detto il baritono. Che però, successivamente, si è affrettato ad aggiungere: “Ovviamente, ho pensato anche ad aiutare la mia famiglia“.
