“Ghali? Avrebbe meritato di più”: il vero motivo per cui non ha ottenuto il podio

Le pagelle finali dell’ultima serata di Sanremo non lasciano spazio ad alcun dubbio: Ghali avrebbe meritato di più, ed ecco il motivo.

Ghali a Sanremo
Ghali a Sanremo (BluesHouse.it)

La 74esima edizione del Festival di Sanremo ha portato numeri che non si vedevano da anni, confermando di essere una delle trasmissioni più seguite in Italia. Questo festival ha emozionato, ha fatto ridere, riflettere e le gag di certo non sono mancate (volgiamo parlare del Ballo del Qua-Qua?). Ora che si è concluso non resta fare che un resoconto generale di come è andato e cosa è andato storto.

Le pagelle: gli artisti in top 5

Sulla conduzione del festival da parte di Amadeus e Fiorello non si discute. I due presentatori hanno saputo tenere il palco dell’Ariston in modo eccellente. Mentre loro si portano a casa un bel 9, non si può dire altrettanto bene degli artisti in gara.  Esaminando la Top 5 si trovano:

5. Irama: l’interpretazione di Tu No si guadagna un bel 7 dai critici grazie alla sua voce potente e malinconica allo stesso tempo.
4. Ghali: 8,5. Casa Mia avrebbe di certo meritato di più.
3. Annalisa: 6,5. La sua Sinceramente diventerà un tormentone ma raccoglie meno consensi di quelli al pronostico.
2. Geolier: 7. Con I’ P Me Tu P’ Te si è giocato la finale in modo incredibile, sapendo tenere il palco e soprattutto dando una “lezione” a chi lo ha fischiato, scendendo tra lo stesso pubblico che lo ha criticato.
1. Angelina Mango. 9. Una vittoria meritata con La Noia che si è giocata fino alla fine con gli altri concorrenti

Il caso di Ghali: il motivo del mancato podio

Ghali con Rich Ciolino
Ghali con Rich Ciolino (BluesHouse.it)

Ghali, in questo festival, avrebbe di certo meritato di più. La sua canzone parla di diritti, integrazione e guerra: come ha spiegato l’artista stesso, Casa Mia è un dialogo con un extraterrestre che gli fa notare quanto bello è il nostro pianeta e che, nonostante le tragedie che si vivono ogni giorno, la natura sistema sempre tutto.

A marcare ancora più forte, Ghali utilizza il palco dell’Ariston per chiedere lo “stop al genocidio“, cosa che non è stata accolta bene dall’ambasciatore israeliano e dai vertici Rai. Forse le sue idee politiche gli hanno fatto mancare la vittoria del 74esimo Festival di Sanremo, ma come afferma lui stesso, per cosa altro dovrebbe usare un palco se non per esprimere ciò che sente e in cui crede?

Gestione cookie