Il panorama musicale italiano si allarga ogni giorno sempre di più con nuove promesse: oggi parliamo di Daniela Pes.
Daniela Pes è una delle artisti emergenti da tenere d’occhio. Di origine sarda e classe 1992, è stata recentemente premiata nella categoria artista, insieme a Calcutta, nella rassegna “Ciao” Lucio Dalla, che in questa sua seconda edizione premia le forme innovative di musica e creatività. Ma chi è Daniela Pes? All’artista viene attribuito la forma di canto chiamata scat, associata spesso al noto cantautore bolognese.
Una musica che racconta la sua terra
La critica ha definito l’artista incredibilmente talentuosa, che con la sua voce arcaica riesce a raccontare i misteri della sua terra natia. Il suo talento non è solo la sua voce ma anche la musicalità dai toni rituali delle tradizioni sarde mixate a strumenti elettronici, rendono il tutto armonioso e ipnotizzante.
Una musica tribale, ma proiettata verso il futuro e mai banale, questa è la musica della cantautrice che con il suo album d’esordio Spira, ha vinto la Targa Tenco come migliore opera prima e aggiudicandosi quello di miglior artista insieme a Calcutta. La sua formazione e le sue origini l’hanno formata e grazie ad esse è in grado di esprimere a pieno il suo talento.
Daniela Pes: la biografia
Daniela Pes, nel 2016, si è laureata presso il conservatorio Conservatorio Luigi Canepa di Sassari, dove ha studiato particolarmente la musica jazz. Ha, inoltre, partecipato a diverse masterclass riguardanti la cultura musicale afro americana, nelle quali ha assimilato la forma di canto definita scat. Ispirandosi a Lucio Dalla, si è appropriata di questo metodo canoro e lo ha portato in un’altra dimensione, ovvero fuori dal jazz, costruendo un linguaggio a sé.
Il suo incontro con la musica, tuttavia, non è avvenuto quando ha iniziato a studiare conservatorio. L’artista, infatti, fa parte di una famiglia di musicisti in cui tutti suonano tutto. Suo padre, in particolare, è stato il suo primo istruttore e la persona con la quale improvvisava delle jam session. Il cantautorato faceva parte della loro quotidianità e ora si ispira ad esso quando scrive le sue canzoni, insieme alla sua terra: la Sardegna.
