Canzoni che hanno una storia agghiacciante alle spalle: in una sono coinvolti gli One Direction

Canzoni ispirate a storie vere sono migliaia, molte hanno alle spalle una storia agghiacciante: ne citiamo qualcuna.

Studio di registrazione
Studio di registrazione (Bluehsouse.it)

Nel corso della storia della musica, si possono trovare migliaia di brani ispirati a fatti realmente accaduti e a vicende personali. Vicende divertenti o drammatiche. In certi casi, le canzoni traggono spunto da fatti misteriosi, addirittura agghiaccianti. È sempre stato così, sin dal principio della musica leggera, con le prime testimonianze blues, genere che metteva in versi la dura vita degli schiavi afroamericani.

Il blues ha sempre parlato della fatica del lavoro, del razzismo, delle paure della vita quotidiana, di amori infranti, di alcool e di patti col diavolo. Gli stessi concetti sono poi stati ripresi in tutti i generi musicali nati nel ‘900. Di messaggi nascosti, di misteri, di testi surreali e criptici, ne troviamo a migliaia, dai bluesmen passando per i Beatles, dai Led Zeppelin agli artisti più recenti.

La storia agghiacciante alle spalle di alcune canzoni

Musicassetta con nastro fuoriuscito
Musicassetta con nastro fuoriuscito (Bluehsouse.it)

Una canzone davvero misteriosa che trasmette una certa inquietudine è “Lavender Town”, presente anche in un vecchio videogioco dei Pokèmon. Quando questo brano fu inserito nel videogioco, causò diverse crisi epilettiche e crisi nervose nei bambini giapponesi. Non si hanno certezze, però, su questa leggenda, e la scienza non ha mai verificato l’impatto di questa canzoncina sulla mente umana.

Certamente, si tratta di una musica ipnotica, labirintica, che potrebbe dar fastidio, specie se la si ascolta per ore, durante la partita al videogioco. Altro pezzo sotto accusa è “Gloomy Sunday”, un pezzo jazz swing che ha fatto la storia. Secondo la leggenda, la canzone ha causato una marea di suicidi negli Stati Uniti, per via di un brano cupo che indurrebbe a riflettere.

Il mistero dietro alcuni brani che hanno fatto la storia: la storia agghiacciante di alcune canzoni

Scritta e composta nel 1933 da Rerzo Seress, compositore ungherese, per la sua ex compagna, “Gloomy Sunday” divenne sin dagli anni ’30 un classico del jazz, cantata in tante lingue nel mondo, compresa quella italiana, diffusa con il titolo di “Triste Domenica”. L’atmosfera è cupa e triste, e diede vita a una leggenda metropolitana. Negli anni ’30, ci fu una catena di suicidi a seguito dell’ascolto del brano.

Tante persone decedute lasciarono pezzi di carta con il testo del brano, oppure vari riferimenti alla canzone. Famosissima la versione di Billy Holiday, diventata un classico del jazz. La BBC, addirittura, in UK la vietò fino al 2002. Lo stesso Seress morì suicida nel 1968. Avevamo citato i Beatles, e allora parliamo del brano “Revolution n.9”, brano che, apparentemente, parlerebbe della sostituzione di Paul McCartney con un suo sosia.

Conosciamo tutti la leggenda secondo la quale, nel novembre 1966, McCartney morì per un incidente, ma la band tenne la tragedia nascosta, sostituendolo con un sosia. Bene, questo brano, secondo alcuni, conterrebbe riferimenti alla morte del bassista-cantante della band. Una frase, ascoltata al contrario, reciterebbe il verso “Ritorna, uomo morto”.

Tra verità e leggenda, i messaggi segreti di alcuni brani

Inoltre, lo stesso titolo del brano farebbe riferimento alla data dell’incidente in cui Paul perse la vita: il 9 novembre 1966. “Empty Spaces” dei leggendari Pink Floyd, e contenuta nel concept album “The Wall”, ascoltata al contrario, conterrebbe un messaggio nascosto. Il messaggio, nello specifico, reciterebbe “Ciao ascoltatore, complimenti! Hai scoperto il messaggio segreto. Per favore, invia la risposta all’Old Pink, presso la Funny Farm, Chalfont”.

Il messaggio, in questo caso registrato volutamente dalla band al contrario, fa riferimento al fondatore del gruppo Syd Barrett. L’Old Pink è proprio lui, il quale viveva nella Funny Farm, l’ospedale psichiatrico. Infine, possiamo citare “Scandal” di Mr. X, vocalist misterioso che, una decina di anni fa, era solita fare predizioni sul mondo della musica. In un’occasione, aveva predetto la morte di Harry Styles, leader della boyband One Direction.

La canzone in questione parlerebbe proprio di Harry Styles e del suo gruppo. A un certo punto, si può ascoltare la stessa voce di Styles, modificata. Mr. X era ossessionato dalla boyband inglese. Insomma, ci sono infinite canzoni contenenti messaggi nascosti, testi misteriosi, o che sono legate a eventi drammatici, ed è divertente scovarle.

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