Fiorello ed il toccante messaggio in chiusura a “Viva Rai 2”: “Cerchiamo di farlo ogni mattina”

Fiorello e la riflessione nel corso della sua trasmissione: mette da parte il sorriso e la comicità e si fa serio. I dettagli

Fiorello messaggio toccante
Fiorello a “Viva Rai 2” (Blueshouse.it)

Il risveglio con “Viva Rai 2” è diventato per molti ormai un appuntamento fisso. Un modo per iniziare con il sorriso ed il buon umore ogni mattina, per spostarsi e andare a lavoro in maniera più leggera e mettere da parte, anche se per poco, gli aspetti difficili e a volte brutti della vita. Un compito arduo quello affidato a Fiorello per il quale lo showman non sbaglia mai un colpo tra musica, intrattenimento e tanta comicità, tra scoop e anticpazioni che spesso riguardano anche il suo amico Amadeus. Questa mattina però in chiusura di puntata una parentesi sentita e a tratti commovente. Un appunto che il conduttore ha voluto fare prima di salutare tutti che è stato molto toccante.

Fiorello ed il pensiero profondo a “Viva Rai 2”

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Fiorello canta “Generale” di De Gregori

Mancano ancora una ventina di puntate alla chiusura del programma di “Viva Rai 2” e dunque toccherà al conduttore e al suo staff fare ancora la levataccia per circa un mese. Un “sacrificio” che viene ricompensato sempre con gli ascolti e l’affetto del pubblico e forse proprio per questo, in chiusura di puntata, Fiorello oggi ha voluto salutare chi lo segue con un pensiero profondo, uno di quelli che forse, a primo acchito, stride con la sua trasmissione, ma che per il Ciuri ha un grande significato.

Sulle note di “Generale” di Francesco De Gregori, cantata direttamenrte da Fiorello con l’accompagnamento delle coreografie di Luca Tommassini, si cambia registro. Il conduttore si fa serio e lancia una riflessione. Il riferimento è alle guerre che si stanno svolgendo nel mondo da diverso tempo ormai e per le quali “la pace è sempre più lontana” ma non solo.

Il compito assunto ogni mattina

Fiorello ha voluto dedicare un pensiero ai morti, a tutti colore che sono caduti in guerra ma anche a tutti coloro che muoiono sul lavoro, ricordando in particolare la tragedia avvenuta a Suviana, nel Bolognese nella centrale idroelettrica nella quale hanno perso la vita diverse persone, lavoratori: “Non possiamo rimanere insensibili di fronte a queste cose – dice il conduttore – Si parla sempre di sicurezza sul lavoro, ma a quanto pare non basta mai. La gente che lavora va tutelata sempre”.

Poi un appunto al loro lavoro: Fiore specifica che lui ed il suo staff sanno sempre quello che accade: Vorremmo regalare buon umore, ci si riesce però.. con la morte nel cuore. Possiamo dirlo? – si chiede in modo retorico il conduttore – non si può rimanere insensibili quando si leggono certe cose sui giornali”.  Ogni mattina, però, noi cerchiamo, solo per 40 minuti, non dico di farvi dimenticare , perché queste cose non si dimenticano, ma di farvi iniziare la giornata con un piccolo sorriso, ha concluso Fiorello.

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