“Voglio vederlo in faccia…Io sto qui” La frase commovente della mamma di Elisa Claps nella serie Rai

La mamma di Elisa Claps e quella frase emblematica detta in aula che ritroviamo anche nella serie prodotta dalla Rai

"Per Elisa"
Luciano e Filomena Claps nella fiction “Per Elisa”

Nelle ultime settimane si è tornato a parlare del caso di Elisa Claps, la giovane scomparsa a Potenza nel 1993, ritrovata cadavere ben 17 anni dopo nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità della città lucana. Uno dei casi più atroci e scuri della cronaca italiana che ad oggi vede come unico colpevole Danilo Restivo. Uno storia che è stata raccontata in modo delicato e molto realistico, attenendosi ai fatti, dalla fiction Rai “Per Elisa – Il caso Claps”.

Seguitissima, la serie che ha avuto la regia di Marco Pontecorvo e la sceneggiatura di Terry Cafolla, Valerio D’Annunzio e Andrea Valagussa, con protagonisti molti volti noti del piccolo schermo come Gianmarco Saurino e Giacomo Giorno. Ha saputo trovare la chiave giusta per raccontare la storia di una famiglia dilaniata da un dolore immane ma che non ha mai smesso di chiedere giustizia per Elisa, alla stregua ricerca della verità.

La mamma di Elisa Claps e la frase su Restivo

"Per Elisa"
Un collage di alcune scene della fiction “Per Elisa” (Blueshouse.it)

In molti l’hanno già vista in diretta su Rai 1, molti altri la vedranno su Rai Play e potranno capire e vedere con i propri occhi la costruzione della fiction dove tutto viene raccontato in maniera pulita, dove il dolore non viene spettacolarizzato e dove sono i sentimenti a prevalere. È proprio nel corso del racconto, che nella fiction, ritroviamo una frase emblematica che la mamma di Elisa, Filomena, disse poco prima del processo di appello per l’omicidio della giovane.

La donna chiese, infatti, alle forze dell’ordine di sedere in aula vicino a Danilo Restivo per guardarlo negli occhi. “Sono pronta a guardare in faccia Danilo Restivo”, disse, all’epoca dei fatti unico imputato per la morte di Elisa. Parole crude, forti, che raccontano però lo stato d’animo di una donna che ha perso, da un giorno all’altro, la sua figlia più giovane, lei che aveva appena superato gli esami di riparazione a scuola e dopo il liceo sognava di trasferirsi a Salerno per studiare medicina all’università.

L’effetto della fiction

La fiction su Elisa Claps ha avuto un effetto incredibile sul pubblico che ha ripercorso tutti i passaggi di una storia controversa e ha avuto modo di riflettere. Solo pochi giorni fa, a Potenza, c’è stata proprio una grande partecipazione da parte del pubblico che è sceso in piazza per manifestare contro la decisione della curia di officiare, di nuovo, la messa nella chiesa della Santissima Trinità, in luogo che per ben 17 lunghi anni ha nascosto il corpo di Elisa.

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