Tra Mahmood ed il papà le cose non sono migliorate, con grande rammarico del genitore del famoso cantante. E lui racconta la sua verità.
Mahmood ed il papà, un rapporto conflittuale che va avanti sin da quando il vincitore del Festival di Sanremo 2019 era bambino. Oggi è proprio il papà di Mahmood a parlare della cosa, e lo fa in toni molto polemici. Nel brano “Soldi” il cantautore faceva riferimento all’assenza da parte del suo genitore, più interessato al lato materiale della vita che agli affetti.
le cose non stanno affatto così. L’uomo, 63 anni, ha descritto ben altra realtà in merito a quello che è stato il legame con il suo celebre figlio.
Il passato a questo punto è d’obbligo perché il papà di Mahmood non ha mancato di rivolgere delle accuse importanti al 31enne artista, che tra l’altro ha trionfato al Festival di Sanremo anche nel 2018 tra i Giovani con “Gioventù Bruciata” e nel 2022 assieme a Blanco con “Brividi”. Se in “Soldi” è Mahmood ad accusare l’uomo di non essere un papà degno di questo nome, nell’intervista rilasciata da Ahmed Mahmoud è il contrario.
Il papà di Mahmood contro il figlio: “È lui che è sparito”
L’uomo ribadisce anzitutto di esserci stato anche dopo essersi separato con la madre di Mahmood, con la quale il rapporto è da anni irrecuperabile. E conferma di essersi rifatto una vita con nuove persone, però questa cosa non lo ha mai distratto dal pensare al giovane. Attualmente Ahmed Mahmoud, egiziano di nazionalità, vive a Milano in zona Corvetto con la sua quarta moglie e con la loro figlia. Ma dice che il rapporto con suo figlio non si è mai interrotto, anche prima che Mahmood diventasse famoso.
Per questo i riferimenti alla sua persona in “Soldi” ed all’abbandono hanno ferito Ahmed. Il quale ha sofferto molto anche per il fatto di essere stato ricoverato in ospedale senza mai ricevere una visita dal ragazzo. Il loro ultimo contatto risale a gennaio 2021 e ci sarebbero i messaggi che padre e figlio si sono scambiati a dimostrarlo, puntualizza il 63enne.
Scendono in campo gli avvocati
E pur ribadendo che l’affetto c’è sempre, perché in fondo Alessandro Mahmud (Mahmood è il nome d’arte, n.d.r.) è suo figlio, Ahmed annuncia che non rimarrà con le mani in mano. Lui infatti ha fatto sapere di volersi rivolgere ad un avvocato per vedere se ci sono gli estremi per portare il più volte vincitore di Sanremo a cambiare cognome. “Non il nome d’arte ma Mahmud, il vero cognome”. La situazione difficilmente appare recuperabile, anche se cercare il dialogo rappresenterebbe comunque un primo, importante passo.
