Miriam Leone segna un’altra spunta nell’agenda dei suoi desideri con la nuova serie che ha presentato alla Festa del Cinema di Roma 2023.
Dopo la grande notizia della sua gravidanza che ha segnato l’interesse di gran parte del suo pubblico, arrivano buone nuove dall’attrice Miriam Leone. La sua felicità viene raccontata da lei stessa durante la Festa del Cinema di Roma 2023, presentando la nuova serie tv che andrà su Dinsey Plus: “I Leoni di Sicilia“. Una storia di valore che riesce a racchiudere in sé tante battaglie e tematiche che andranno costruendo l’intera serie.
I Leoni di Sicilia: ecco la nuova serie con Miriam Leone
Miriam Leone racconta della sua esperienza in Sicilia, un sogno coronato dopo molti anni. “ho aspettato tanti anni di poter girare un progetto in Sicilia” racconta l’attrice “abbiamo girato in Sicilia e questo ha creato un amore per la terra, lo scirocco che raccontavamo, questo vento caldo che a volte sposta le tende, entra dentro proprio l’aria siciliana, i profumi siciliani.”. Così racconta Miriam Leone, siciliana di origini catanesi, molto legata alla sua terra.
Una Sicilia della fine degli anni ’80 che l’attrice racconta essere multi etnica, frutto di incontri di tutto il mediterraneo (e non solo). Una cultura che racconta essere incentrata sul “si fa ma non si dice“, di chi osserva tutto e giudica dicendoti come e cosa devi fare. Una interconnessione, un legame che costruisce un retaggio culturale pienamente siciliano, di una terra che tiene strette usanze e costumi in un turbinio di particolarità culturali.
Dalla gravidanza alla Sicilia: il sogno di Miriam Leone
Proprio per questo l’attrice è felice per questo risultato artistico, la possibilità di raccontare la sua Sicilia, anche se nelle vesti di una milanese, anche se ambientando la storia nella metà dell’800. L’opera di Paolo Genovese riprende l’omonimo romanzo di Stefania Auci, raccontando la storia di una famiglia, la famiglia Florio, una delle più ricche ed influenti famiglie della Sicilia ottocentesca.
La storia si concentra su due figure principali, Vincenzo Florio, interpretato da Michele Riondino e Giulia Portalupi interpretata da Miriam Leone che descrive così “Giulia è un personaggio che cambia la storia, senza passare alla storia. Quelle donne ribelli e rivoluzionarie, in contrasto con la società ottusa e patriarcale dell’epoca. Si ribella dando scandalo perché si sceglie l’uomo che ama, scegliere di uscire dalla sua famiglia, di leggere, di avere la sua istruzione e di istruire le sue figlie per renderle libere.”.
Chiudendo nella descrizione di questo personaggio con queste parole molto importanti “noi donne oggi camminiamo sulle spalle di persone come Giulia Portalupi“
