Morgan parla per la prima volta di quello che è costretto a subire: mobbing ed emarginazione. La verità dell’artista
È un personaggio sui generis, o almeno così abbiamo imparato a conoscerlo attraverso la tv. Certamente un grande professionista ed esperto conoscitore del mondo della musica ma i suoi atteggiamenti molte volte lo hanno penalizzato. Lui è Morgan e negli ultimi anni è salito agli onori della cronaca proprio per i suoi comportamenti non proprio consoni in tv.
Dalle liti a “X-Factor” all’episodio sanremese con Bugo, solo per citarne alcuni. Ma lui cosa pensa di tutto questo? Parla di mobbing e di una sorta di accanimento nei suoi confronti. Per la prima volta non si risparmia e va a fondo sulla questione. Scopriamo tutti i dettagli.
Morgan: il mobbing e l’emarginazione sul lavoro
Morgan non si è mai risparmiato sul suo lavoro e sull’ambiente lavorativo nel quale gravita. Si è sempre distinto, a suo modo. Ultimamente però si è spogliato, forse, di una corazza che nel tempo si è dovuto creare, ammettendo di essere “vittima di mobbing da dieci anni” a suo dire, al centro di un processo che lo penalizza fortemente.
L’ex frontman dei Bluvertigo ha spiegato quali sono stati i risultati ai quali si è arrivati per via di questo comportamento: “Mi ha devastato da un punto di vista psicoemotivo, il pubblico è convinto che io sia un pazzo e nel settore non mi danno lavoro”. Morgan ci va giù pesante nel riassumere gli ultimi anni della sua vita, privata e lavorativa, definendosi un “emarginato” e non affatto un guru della musica come in molti lo considerano ancora.
Morgan: aveva già parlato di mobbing
Non è la prima volta che Morgan parla di mobbing nei suoi confronti. Lo aveva già fatto, infatti, all’indoma della partecipazione al Festival di Sanremo con Bugo e della squalifica arrivata per la modifica del testo del brano in gara. “Sono stato violentato sul lavoro, vittima di mobbing, appena hanno saputo che eravamo in gara, tutti quelli del suo management hanno remato contro di me” aveva detto l’artista incontrando i giornalisti all’indomani di quanto successo sul palco dell’Ariston non nella sala stampa allestita dalla Rai ma in altre sedi. Insomma, Morgan si sente emarginato e vittima di vessazioni dal punto di vista artistico. Un suo personale punto di vista? Di certo alcune delle azioni arrivate nei suoi confronti sono anche la conseguenza di comportamenti e pensieri sui generis per i quali lui non si è mai risparmiato.
