Castello delle Cerimonie: quanti sono i dipendenti che rischiano di rimanere senza lavoro

Castello delle Cerimonie, adesso sta tutto per cambiare: quanti sono i dipendenti che rischiano di rimanere senza lavoro

Castello delle cerimonie dipendenti
Castello delle cerimonie, quanti dipendenti rischiano di perdere il lavoro – blueshouse.it

Nel corso degli anni, il Castello delle Cerimonie ha raggiunto un livello di notorietà incredibile in tutta Italia. Anche se in molti pensano che sia stato il programma che porta questo nome a portare successo al ristorante in cui da anni avvengono le cerimonie più eccentriche della Campania, la verità è che La Sonrisa – così si chiama in realtà la villa – da oramai tantissimi anni è al centro dell’attenzione.

Infatti si tratta di uno dei ristoranti più “antichi” e storici, qui si sono sposate tantissime coppie famose del mondo dello spettacolo e venne ambientato anche un film degli anni novanta che vedeva come protagonista Gigi D’Alessio. Al cantante infatti veniva data la possibilità di esibirsi tutte le sere in questo ristorante e, proprio attraverso questo lavoro a La Sonrisa, riusciva a raggiungere il successo. Questo vi fa capire che, già novant’anni fa, questo ristorante aveva già un nome conosciuto in tutta la regione.

Castello delle Cerimonie: quanti dipendenti rischiano il lavoro dopo il dramma

Castello delle cerimonie dipendenti
Castello delle cerimonie, quanti dipendenti rischiano di perdere il lavoro – blueshouse.it

Adesso però La Sonrisa è al centro dell’attenzione di tutti per via della confisca. E, proprio in questi giorni, è partita ufficialmente la mobilitazione dopo la confisca avvenuta della struttura per via della lottizzazione abusiva che è arrivata dopo un estenuante iter giudiziario. La famiglia Polese che è composta da donna Imma, Matteo Giordano e i loro figli, hanno deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione riguardo quello che sta succedendo in questi giorni. Qualche settimana fa invece i dipendenti hanno deciso di far sentire la loro voce, andando fuori al Comune di Sant’Antonio Abate, che come sappiamo è il luogo a cui sarà affidata la proprietà della struttura, per poter chiedere che fine faranno ora che è accaduto questo al loro luogo di lavoro. La sindaca Ilaria Abagnale ha detto soltanto che rispetterà la sentenza, ma al momento non possono dare una risposta su quello che accadrà tra qualche mese perché non lo sanno neanche loro. Le ipotesi sono tantissime: il ristorante rimarrà aperto? Chiuderà? Sarà affidato a qualcun altro? Addirittura potrebbe essere demolita?

Ma soprattutto c’è da chiedersi che fine faranno i dipendenti che lavorano lì da tanto tempo. Sono circa 150 le persone, fisse o stagionali, che lavoravano lì e che adesso hanno paura di finire in un futuro incerto, senza più lavoro, soprattutto in questo periodo che come sappiamo dovrebbero esserci tanti matrimoni e dunque, in teoria, i matrimoni dovrebbe aumentare. Insomma, c’è grande curiosità attorno a questo caso, che è diventato praticamente nazionale per via della fama ottenuta con il programma che da tanti anni, oramai, va in onda su Real Time. In molti infatti sperano che questa cosa possa risolversi nel migliore dei modi, soprattutto per il bene di tutti questi dipendenti che hanno delle famiglie e che così, da un momento all’altro, si sono praticamente ritrovate in mezzo alla strada e senza più la possibilità di guadagnare un soldo. Dunque on possiamo fare altro che augurarci che tutto questo caso possa risolversi nel migliore dei modi.

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