Addio all’attrice francese Emmanuelle Debever, morta suicida nella Senna

Morta suicida a Parigi l’attrice Emmanuelle Debever: si è gettata nella Senna, nel 2019 aveva denunciato il collega Depardieu per molestie.

Emmanuelle Debever da giovane
Emmanuelle Debever da giovane in una pellicola (Blueshouse.it)

Shock per il cinema francese, l’attrice Emmanuelle Debever, 60 anni, si è tolta la vita poche ore fa, gettandosi nella Senna, nel cuore di Parigi. L’interprete di tanti film iconici era stata una delle prime, nel 2019, ad accusare il collega Gérard Depardieu di molestie, che sarebbero avvenute durante le riprese del film in costume “Danton”, uscito nel 1983.

La Debever, nel film interpretava Louison, la giovane moglie di George Danton, interpretato da Depardieu. Tramite un post di Facebook, nel giungo 2019, la donna aveva pubblicamente accusato l’attore di averla molestata in più occasioni per tutte le riprese sul set. Alla fine, Depardieu era stato assolto dalle accuse di stupro e di violenza.

Emmanuelle Debever, morta suicida l’attrice francese

L'attrice in uno scatto recente
L’attrice in uno scatto recente (Blueshouse.it)

Lo scorso 7 dicembre, il Canale tv France 2 aveva mandato in onda il programma “Complément d’enquête”, un’inchiesta sulle presunte violenze del grande attore francese ai danni delle colleghe. In un capitolo dell’inchiesta, intitolato “Depardieu: la caduta dell’Orco“, si parlava proprio del caso Emmanuelle Debever, concluso poi con l’assoluzione, e anche con grande indignazione da parte del pubblico.

La notizia del suicido è stata riportata qualche ora fa dai quotidiani francesi, mentre, l’annuncio della scomparsa, è stato dato dall’Insitut National de l’Audiovisuel, già da qualche giorno, tramite il suo account X. La donna, a quanto pare, si sarebbe tolta la vita qualche giorno fa, ma soltanto oggi ne è stato divulgato il decesso.

Il decesso avvenuto almeno da 5 giorni

Negli ultimi tempi, la Debever si era un po’ isolata dal mondo del cinema. Aveva esordito nel 1982, con la serie tv “Joëlle Mozart”, per poi recitare nel telefilm “Le inchieste del commissario Maigret”. Tra i film e le serie televisive più importanti nei quali ha preso parte ci sono “Un jeu brutal”, uscito nelle sale nel 1983, “Vive la sociale!”, “Marc et Sophie” e la serie “Médecins de nuit”.

Le Forze dell’Ordine parigine stanno indagando sulla morte della donna. Resta la coincidenza del suicido con la messa in onda del programma e riguardante le inchieste sulle presunte violenze nel mondo del cinema. La decisione di uccidersi è avvenuta proprio dopo aver visto (e rivissuto) in tv quei terribili momenti?

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